A metà novembre, l’unità veneta ha iniziato ad incontrare alcune realtà della provincia di Verona, fra queste il Centro Culturale 6 maggio 1848 a Verona, il Forte San Briccio nel Comune di Lavagno e il Giardino Magenta a Villafranca di Verona.

Il primo incontro è stato con gli operatori de Le Fate Onlus, firmatari del Patto di Sussidiarietà per il Centro Culturale 6 maggio 1848, a Verona (foto 1). Il Centro Culturale nasce nello stabile di una ex-scuola e ci raccontano che da sempre è un luogo riconosciuto come un “faro” per il quartiere, perché luogo ricco di attività e proposte culturali, corsi di musica, ludoteca, biblioteca. Lo spazio però non serve solo da contenitore, ma sembra funzionare anche come catalizzatore di reti e attività!

Dopo un breve tragitto in auto, saliamo nella frazione di San Briccio, Comune di Lavagno nella provincia di Verona, per incontrare i volontari dell’Associazione All’Ombra del Forte, che gestisce e cura il Forte San Briccio. Abbandonato nel 1979, è stato subito oggetto di attenzione e cura di un gruppo di cittadini che con il tempo si sono costituiti in Associazione e oggi propongono numerose attività e soprattutto si prendono cura di questo patrimonio. Dopo il nostro incontro, abbiamo avuto il piacere di visitare varie parti del forte (foto 2): uno spazio da conoscere!

Infine, andiamo a trovare i volontari del Giardino Magenta, a Villafranca di Verona. Nel 1995, il Comune assegna all’associazione AVSA un’area demaniale, ex pista di automodellismo: l’attuale Giardino Magenta (foto 3). Con il tempo all’interesse naturalistico si aggiunge quello sociale e oggi il giardino ospita eventi di vario tipo, oltre ad essere un’isola verde molto vicina al centro di Villafranca.